100 anni di scoutismo a Roncade

Ciao a tutti!

Siamo l’Alta sq. del Riparto Ghiacciaio Splendente di Roncade.

Abbiamo deciso di scrivere quest’articolo per raccontarvi l’evento speciale che quest’anno vive il nostro gruppo Roncade 1 San Giacomo: festeggiamo il centenario!! Ci rendiamo conto?! 100 anni!!!

Sorprendente per noi pensare che ci sia così tanta storia alle nostre spalle: un secolo di attività, uscite, campi; così tanti ragazzi che da anni scorrazzano e animano con la nostra uniforme le vie della nostra città, accomunati dallo stesso entusiasmo e dalla stessa sete di avventure.

In quest’anno stiamo riscoprendo poco a poco tutte le tappe che hanno composto la nostra storia fino ad oggi. Tutto è iniziato nel 1923, quando un gruppo circa di 40 ragazzi costituì il primo nucleo A.S.C.I. a Roncade; quest’esperienza però non poté durare a lungo a causa del fascismo.

Fortunatamente però, dopo la Seconda Guerra mondiale, un gruppo con alcuni membri del primo ha deciso di ripercorrere i passi dei propri predecessori e dopo una prima fase tra il 1945 e il 1968, lo scoutismo a Roncade è definitivamente decollato nel 74.

Il 22 aprile si è svolto un evento di interviste in cui alcuni tra i protagonisti dei primi anni della fase di riavvio (quella tra il 45 e il 68) hanno raccontato la loro esperienza a tutta la comunità: siamo state accolte come se fossimo ad un fuoco di Bivacco e i vecchi scouts, disposti in semicerchio attorno ad un finto fuoco, sono stati intervistati.

Ciascuno di loro ha raccontato aneddoti ed episodi impressi nella loro memoria; per noi è stato davvero emozionante ascoltare la loro gioia e nostalgia nel ricordare tanti bei momenti vissuti da ragazzi e la loro soddisfazione e orgoglio nel vedere ancora oggi il gruppo così vivo.

Incuriosite abbiamo ascoltato i loro racconti e guardato anche un video girato durante la festa dei genitori di quegli anni.

Anche la conclusione della serata è stata per noi commuovente e carica di emozioni; abbiamo cantato tutti assieme, formando delle catene nei ritornelli, il Canto dell’addio: in quel momento le differenze di età si sono annullate, tutti accomunati dall’essere scout e dalla nostra Promessa.

In questa serata abbiamo ancora meglio compreso l’espressione “scout una volta, scout per sempre”. Abbiamo ascoltato storie di ragazzi, diventati uomini, che nelle loro vite hanno preso strade differenti. Ognuno ha fatto le proprie esperienze e le proprie scelte di vita; ma una volta lì tutti assieme, si percepivano sia i legami di amicizia ritrovati, sia l’orgoglio e quanto per loro era stato significativo l’essere scout; aspetti che si sono mantenuti vivi in loro.

Sicuramente gli anni in cui loro hanno vissuto il Riparto erano molto differenti, lo scoutismo era agli albori e la guerra si era appena conclusa; ci hanno raccontato che spesso scout era anche il modo di sfuggire al rischio di intraprendere brutte strade.

Ci siamo rese conto che senza di loro e di tutte le persone che negli anni ci hanno creduto e che hanno portato avanti i nostri ideali e il nostro gruppo, probabilmente non saremmo qui nemmeno noi oggi.

Ed è bello pensare come, nel nostro piccolo, ora sia nostro compito continuare a contribuire a questa grande storia.

Speriamo di aver trasmesso anche a tutti voi la nostra gioia ed entusiasmo per questo importante traguardo e saremo pronte a raccontarvi come proseguiranno i festeggiamenti del centenario.

Buona caccia e Buona strada

L’Alta Squadriglia del riparto “Ghiacciaio Splendente”